Legnano Night Run 2008

 GIRO PAGINA!
I commenti  di
EMILIANO – COMPARELLI – ILARIA F. – MASSIMILIANO M. – FABRIZIO P. – LAMBERTO G.
 
pinc2 

“Famolo strano…” – “Come?” – “Alla Forrest Gump!”

Chi non ricorda il mitico Forrest nella scena in cui inizia a correre e non la smette più…macina chilometri su chilometri, passa tutti gli stati dell’America, i continenti e alla fine nel Gran Cayon si ferma di botto, fa dietro front e torna a casa! I suoi fans dietro di lui restano allibiti più o meno come noi alla Legnano Night Run quando nel bel mezzo di sorpassi, sgomitate e sudore, ci siam ritrovati tanti Forrest Gump che, con un bel dietro front, ci stavano travolgendo!

Evvai, da ultima mi son ritrovata prima!!!

E’ stata una bella trovata, non c’è che dire, se non per il fatto che nessuno l’aveva cercata….

I commenti in corsa passavano dall’incazzato, allo spiritoso: “Rivoglio i miei soldi” – “Fermate la corsa!” – “Podisti fai da te? No, Legnano Run!! Ahi Ahi Ahi!!!”

Di fatto si è rovinata una bella festa e io che non vedevo l’ora di inaugurare il mio primo micro chip: sarà mica che ho portato sfiga!!! ahahhaha

Miky


SERATA SPLENDIDA, NATA SOTTO I MIGLIORI AUSPICI POI ALL’IMPROVVISO…..

….Poi all’improvviso il serpentone dei mille e oltre sbanda; si blocca, l’affanno dello sforzo si trasforma in grida e imprecazioni. Delusione!  Ad un rondò mal segnalato il grosso sbaglia strada ed è subito caos…
L’organizzazione blocca la corsa, lunghi minuti di tensione:….che fare? Lo speaker e Patron della gara, Maurizio Pinciroli, con molto sangue freddo senza farsi prendere dal panico, cerca di capire cos’è accaduto e controllare la rabbia e la delusione degli incazzatissimi  podisti che lo attorniano. Scuse per l’avvenuto incidente, mortificazione  e ancora scuse; poi breve consulto tra gli organizzatori e decisione:  si ripete la corsa su un percorso più breve.
Una parte dei podisti accetta la decisione, altri no.
Di nuovo il via, ma non è la stessa cosa….
Eppure, la 4^ edizione della Legnano Night Run era iniziata sotto i migliori auspici: il temporale del mattino il pomeriggio aveva lasciato posto al  sole, un boom d’iscritti riempiva il cortile e la bella piazza antistante il Palazzo del Comune già dalle 19,30, l’Assessore allo Sport Brignoli, Pinciroli e tutto lo staff gongolavano dalla gioia, tutto filava liscio…
Alle 20.30 partono i bambini per il mini giro da 1 km incitati dai genitori, ed è festa.
Alle 21.00 le Star del podismo  sono allineate allo starter e via, volano per le strade del centro, è una festa.
Alle 21.30 il clou della serata: i circa 1300 Amatori e non solo sono pronti ed educatamente in linea, niente spintoni, tutti sorridenti, nessuna tensione. Pronti,VIA ed è subito festa… Poi all’improvviso…
Alla fine della bagarre sono andato a salutare Maurizio Pinciroli e gli ho chiesto se voleva fare qualche dichiarazione. Tratteneva a stento le lacrime… l’ho solo salutato.
Antonio Capasso
IN CLASSIFICHE L’ORDINE D’ARRIVO AMATORI    

Ma qual’era alla fine il giro vero da fare?
Io c’ero venerdì sera nella bella Legnano ricolma di runners in festa. Occasione d’oro per riabbracciare tanti amici, ma proprio tanti, che sono accorsi numerosi, mancava solo la mia socia Cate…che si è persa l’inimmaginabile…
Devo dire che non ho capito bene come siano andate le cose…io corro un po’ nelle retrovie e quando sono passata nel punto "incriminato" ho visto podisti che giravano indietro inveendo ma dopo un momento di incertezza ho seguito la fiumana che andava ormai per la strada corretta…io corro perché mi diverto, perché mi fa stare bene e ieri sera volevo solo fare un bell’allenamento e Legnano chiusa al traffico con un bel percorso nel centro cittadino è un’occasione da non perdere! Non mi sono fermata volentieri…vabbè ormai il danno era fatto e mi dispiace per quelli che ne hanno pagato le conseguenze ma fermare tutti a quel punto, secondo me, è stato controproducente (e poi…la corsa è stata fermata dagli organizzatori o dai podisti incarogniti?! bà…chi lo sà!)
Comunque alla fine ho fatto il mio allenamento sotto gli occhi, fra gli altri, di un paio di amici spettatori che ridendo come matti mi hanno visto passare sotto il traguardo una…due…tre…quattro volte….ma che giro ho fatto? Ma qual’era alla fine il giro vero da fare? Non chiedetelo certo a me…io non l’ho mica capito….
Alessandra di Cate&Ale


Uno sbuffo d’aria entrò e patatrac….!
Mi era capitato di vedere una volta un uomo che con grande impegno e gran dispendio di energie si era messo a costruire un bellissimo castello con delle carte da gioco. I lavori procedevano da ormai molto tempo e la notizia che qualcosa di stupendo stesse nascendo aveva attirato centinaia e centinaia di curiosi. L’opera era quasi al culmine del suo splendore quando, per distrazione o stanchezza, ci si dimenticò la finestra della grande sala aperta. Uno sbuffo d’aria entrò e patatrac! L’opera crollò ed il pubblico scuotendo la testa se ne andò protestando e deridendo il povero artista. Tutto questo per dire di non lasciare che un piccolo errore di segnalazione sulla strada comprometta l’impegno dell’organizzazione della Legnano Night Run 2008. In fondo ci avevano messo tutto il loro impegno e poi quale gara con una sola iscrizione vi permette di correre due volte? Dove altro trovate la possibilità di fare due manche? E l’intervallo in mezzo, dove mai si era visto? È tutta una nuova esperienza e come ogni novità va accolta con gioia. Siamo venuti per divertirci e ci siamo divertiti. Siamo venuti per stare in compagnia e per ritrovarci e lo abbiamo fatto. E l’amico Massimiliano Montagna, mio compagno di lavoro, quando troverà di nuovo la possibilità di vincere per ben due volte nel giro di mezz’ora?
Non abbattiamoci troppo sul povero organizzatore. Sbagliare è umano ma non è umano insultare oltre misura. Sì, un po’ va bene a causa dell’adrenalina che ancora circola nelle vene ma non siamo mica allo stadio!
Comunque, ritornando a noi, ieri a Legnano era il giorno della grande sfida tra Massimiliano (il vincitore della corsa) e me. Se ne parlava al lavoro da ormai alcuni giorni ma alla mattina Danilo Goffi mi aveva chiamato per invitarmi a correre la gara delle Star. E di star ce n’erano veramente tante tra cui Caimmi, Curzi, Ruggero, Leone, Amor e lo stesso Goffi ed io, tra loro, mi sentivo veramente un intruso. Ci avete pensato comunque voi, con il vostro incitamento e con una curva da stadio, a spingermi a cercare di stare attaccato ai fenomeni il più possibile. Ho resistito un giro, due giri, tre giri. Poi davanti se n’erano già andati e io a denti stretti a non mollare il gruppetto con Caimmi, Vaccina ed altri due sempre a dieci-venti metri. Ho resistito altri due giri e poi, quando ho visto che il mio passo incominciava ad addormentarsi ho mollato e, cosa mai fatta prima d’ora, mi sono fermato quando all’arrivo mancavano appena due giri. E va bene così. Proveremo l’anno prossimo a reggere un giro in più.
Ma comunque l’importante è divertirsi.
Matteo Raimondi
Colgo l’occasione del commento di Matteo per comunicare i primi arrivati della corsa delle stelle del podismo: 1° Curzi – 2° Goffi – 3° Amour. Un ordine d’arrivo completo per questi campioni in passerella non è stata stilata…io penso che una ragione valida ci sia… (Fidal?)


Legnano Not Run

E’ strano trovarsi a commentare una non-corsa.
La titanica organizzazione della LNR al primo bivio ha trovato il suo iceberg ed è affondata.  Viste le premesse questo sarebbe stato il racconto di una crociera di lusso. 
La stimolante serata introduttiva con Luca Speciani, l’elegante cornice del salotto buono di Legnano, l’affollatissima corsa dei ragazzi, la vetrina delle star viste finalmente di fianco e non solo da dietro. Tutta roba di prima classe. 
Poi arriva il momento per noi mille e più amatori (protagonisti di una partenza da galateo) di partecipare alla festa.
Per me dura solo 8 minuti, un paio di km, il tempo perchè il serpentone di atleti si attorcigli su stesso dopo un errore di percorso, dopo aver centrato l’iceberg.
Come è possibile? Decine di Vigili, decine di Protettori Civili ma nessuno al primo bivio importante.  Errare è umano, ma la mia rabbia è tanta.
Non condivido gli insulti, ho espresso la mia protesta ritirandomi dalla competizione: ho pagato il giro in transatlantico non su una scialuppa di salvataggio.  Liberi gli altri di farlo.
La rabbia dei primi momenti si tramuta in delusione: manca qualcosa, manca la canottiera fradicia, manca la stanchezza, manca l’analisi dei tempi al km, manca il rivivere mentalmente la gara, mancano le impressioni in auto tornando a casa.
Mi dispiace per Pinciroli, che reputo una persona in gamba e che ha fronteggiato la situazione con nervi d’acciaio.
In conclusione ha ragione il mio amico Cesare che si arrabbia ogni volta che prepariamo le nostre gare: il percorso è sacro, i podisti vengono per correre e non per mangiare pane e nutella.
Michele Romanini

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Commenti

  • davide  Il 13 settembre 2008 alle 10:25

     ciao ragazzi,
     
    8 euro non sono poche  e con gli stessi soldi fai la deejay ten a milano di giorno, tracciato più lungo e a Milano.
    e allora ti aspetti una gara perfetta, come gli altri anni!
     
    Detto questo ieri facevo parte di un gruppetto che arrivato all\’incrocio ha tagliato. la ragione è che un omino con bandierina diceva di andare in una direzione, e con la bandiera indicava a sinistra. Le indicazioni non erano chiare, e legnano è buia ( nota, l\’illuminazine delle vie del centro è stata appena rifatta… è spettrale!).
    ognimodo avrei preferito continuare a correre e chiudere la gara, e tanto ormai il tempo era perso.
    Chi aveva corso il trcciato giusto e ho l\’impressione che fossero tanti, avrebe avuto la gara regolare, noi amen. ora risarcire tutti mi sembra difficile.
     
    ognimodo complimenti ai nervi di ferro dell\’organizzazione.
    ciao
     
    davide
     
     

  • fiorenzo  Il 13 settembre 2008 alle 11:47

    la corsa e la serata promettevano un successo pieno! ma le leggerezze nell\’organizzazione e nel controllo di quel punto del percorso erano decisamente poche e confuse e la luce decisamente troppo poca per non sbagliare facilmente….. io ho corso e ho ripreso a correre per la seconda volta la gara ridotta partita dopo 30 minuti di stop al punto di arrivo e partenza, e io come tanti che hanno abbandonato ero deluso e dispiaciuto per un appuntamento cosi bello e importante fallito……… ciò non toglie che la "legnano night run" debba a tutti i costi appasionare anche il prossimo anno e una leggerezza seppur catastrofica per la gara non debba annebbiare totalmente una serata che per tutta la cornice è stata organizzata in modo bellissimo………

  • LUCA  Il 13 settembre 2008 alle 14:42

    C\’ero anch\’io ieri sera e la delusione alla fine è stata tanta… una nota per gli organizzatori… va bene riempire le strade di volontari, vigili e personale a segnalare con le fiaccole, però un minimo di cartellonistica con indicazioni segnaletiche e chilometraggio (visto che col buio le classiche frecce di vernice sull\’asfalto sono improponibili) potevano essere previste!
    Ci si vede l\’anno prossimo
     
    Luca

  • Massimiliano Legnano  Il 13 settembre 2008 alle 16:25

    …….QUELL\’ULTIMO PONTE!!!!
    La domanda e\’ una sola…………………
    Anche dando la colpa alla mancata presenza di personale dello staff o di adeguate segnalazioni………..come e\’ possibile che in un percorso (diciamo ad anello) cosi breve, nel quale dovrebbe esserci un sepentone umano CONTINUO che parte dalle prime posizioni e finisce con gli ultimi podisti in gara…………….che ad un certo punto……………il plotone si divida in due ????????????
    – Improvvisa cecita\’ di gruppo  ???
    – improvviso banco di nebbia ???
    – effetto triangolo delle bermude  ???
    – esalazioni nocive dall\’olona ???
    – uso di sostanze stupefacenti in mezzo al gruppo ??
    – piantagioni di sostanze stupefacenti in zona ??
    – apparizioni Divine ??
    – fastidioso rilascio di sostanze gassose posteriori da parte di qualche concorrente precedente ??
    – presenza di "gruppo di gnocche" sul marciapiede di Via Guerciotti (la via incriminata) ??
    – conseguenza degli esperimenti sulla ricerca dell\’atomo di Dio tramite ricreazione del Big-Bang a Busto Arsizio ????
    BOOH……….
    Essendo uno pseudotapascione da meta\’ classifica, non me lo so spiegare. L\’ unica cosa certa e\’ che nel momento in cui stavo cercando di capire se era giusta o no la direzione che prendeva il serpentone davanti a me , o visto i due gruppi trovarsi faccia a faccia vicino al ponte sull\’olona. Ok che siamo nel paese del Carroccio e ricordiamo ogni anno l\’impresa di alberto di Giussano e dei suoi prodi (non il mortadella), ma uno scontro all\’arma bianca in una serata di fine estate mi sembra un tantino esagerato.
    Vabbe\’, aspetto una risposta sul mio primo quesito e concludo dicendo agli organizzatori (Pinciroli & c.),verso i quali ho visto francamente un accanimento forse un po\’ troppo eccessivo, di non prendersela piu\’ di tanto e di far vedere di cosa sono capaci gia\’ dall\’anno prossimo.
    Un saluto MAX (PARCO DI LEGNANO) PETT. 776   (………….che sfiga un premio ad estrazione lo ha vinto il pettorale 777 !!!).
     
     

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